PATTINAGGIO ARTISTICO MASCHILE
Eurosport - ven, 19 feb 07:13:00 2010
Vancouver 2010- Lysacek a sorpresa, Plushenko secondo
Clamoroso colpo di scena nella gara di pattinaggio artistico individuale maschile con l'americano, campione mondiale in carica, pattina al meglio e si mette alle spalle Plushenko, protagonista di qualche imprecisione che gli costa l'oro. Stati Uniti nuovamente al top dopo 22 anni...
La caduta dello zar: si diceva proprio l'altro ieri, al termine del programma corto che l'imbattibile Plushenko, poteva essere battuto solo da Plushenko stesso, da un qualche suo errore. E in effetti è andata così anche se non completamente: il grande protagonista di Torino 2006, l'uomo più atteso di questa edizione della rassegna olimpica di pattinaggio su ghiaccio, è stato battuto anche da un avversario, l'americano Evan Lysacek che è riuscito ad alzare un livello artistico già altissimo durante il programma corto (aveva un ritardo di 0.55 punti sul russo) presentando un programma libero splendido, eseguito in modo molto fluido, continuo, senza errori né incertezze.
Il carisma di Plushenko, la sua 'aura', stavolta non hanno fatto differenza e hanno consentito a Lysacek (miglior performance della sua carriera) di diventare il primo americano a vincere una medaglia d'oro olimpica nel pattinaggio da quando nel 1988 Brian Boitano a Calgary sconvolse tutti, forse anche se stesso, scrivendo la storia e cancellando dalla leggenda la Russia.
E' un po' quello che è successo anche a Vancouver: Plushenko, l'ultimo a scendere sul ghiaccio, è stato grandioso... come sempre del resto: ma non perfetto. Ha 'stompato' un po' il primo salto importante, un toe loop quadruplo risultando sostanzialmente un po' opaco su alcuni elementi tecnici, che in teoria dovevano essere uno dei suoi punti di forza. Gli elementi di transizione, il 'collante' tra una figura e l'altra che poco piacciono a Plushenko e che sono adesso un valore sostanziale della valutazione generale, non sono stati il vero motivo della sua sconfitta. Lysacek lo ha battuto proprio sul suo terreno; sulla tecnica.
Impressionante l'attesa per il punteggio finale. Con Plushenko seduto di fronte al monitor della giuria in attesa del verdetto, e Lysacek già in tuta negli spogliatoi attorniato da allenatori e amici (c'erano anche le due medaglie d'oro di coppia Shen Xue e Zhao Hongbo) tutto il Pacific Coliseum ha trattenuto il respiro. E quando è uscito il punteggio, e Plushenko si è lasciato andare a un moto di soddisfazione, ha impiegato qualche secondo (un po' come tutti) per capire qual era la notizia: aveva perso...
Dopo quel fatidico istante per realizzare l'impresa Lysacek è esploso in un urlo di gioia mentre Plushenko, come un re appena destituito ma che sa di aver qualcosa da farsi perdonare, ha sorriso, salutato la folla e lasciato la scena.
Lysacek, campione del mondo in carica, ha chiuso con 257.67 punti, 1.31 davanti al russo, abbondantemente davanti al russo con il giapponese Takahashi (prima medaglia giapponese nella storia dei giochi per il figure skating) a conquistare una meritatissima medaglia di bronzo. Quarto lo svizzero Lambiel, quinto il prodigio di casa, il canadese Patrick Chan (19 anni).
Lysacek riporta gli Stati Uniti al vertice del pattinaggio mondiale: "Ho fatto del mio meglio - dice l'americano, quarto a Torino e alla sua prima medaglia olimpica in senso assoluto - ero venuto qui per fare del mio meglio e l'ho fatto. Adesso so anche di aver davvero realizzato un'impresa incredibile".
Incredibile... forse anche per Plushenko a fine gara.
Evan su Twitter dopo la gara: I can't believe it!!! Thank You to everyone who helped me get here. I'm the OLYMPIC CHAMPION!!!! (Non ci posso credere!!! Grazie a tutti quelli che mi hanno aiutato ad arrivare fin qui. Sono il campione olimpico!!!)
ragazze stamattina mi sono alzata alle 5 per vedere la finale del pattinaggio... Lysacek è stato veramente fenomenale, un programma perfetto, pulito sia sui salti che nella parte artistica. Io in realtà tifavo per Lambiel che come sapete è il mio preferito (Plushenko mi sta antipatico
), ma è stato abbastanza impreciso nei salti ed è finito quarto.... vittoria strameritata per Evan Lysacek!!
ven, 19 feb 10:32:00 2010
Plushenko su Lysacek: "E' danza, non pattinaggio"Doveva essere la notte del re. Quella che avrebbe dovuto incoronarlo campione olimpico per la seconda volta, compiendo un'impresa che mancava dal 1952. Un americano, Evan Lysacek, però, gli ha rubato lo scettro e lui si è dovuto accontentare del secondo posto. Un argento che equivale ad una sconfitta per Evgeni Plushenko. Anche una beffa visto che, proprio Lysacek il famoso "quadruplo" nemmeno lo aveva nel programma. "Accetto la sconfitta, così era scritto - ha detto il russo a fine gara - Un campione olimpico che non fa un salto quadruplo...Non lo so...Per me non è pattinaggio di figura. E' danza".
Non ci va sul leggero Plushenko ma da campione, può anche permetterselo. Coreografie e volteggi vertiginosi non hanno nulla a che vedere con i salti, secondo il russo. "Credo che abbiamo bisogno di cambiare il sistema di giudizio, perchè un quadruplo è un quadruplo", ha ribadito il pattinatore. "Il quadruplo rappresenta esattamente il motto olimpico: più veloce, più in alto, più forte", aveva detto l'allenatore di Plushenko, Alexei Mishin, nei giorni scorsi. Ma i giudici dei Giochi canadesi hanno preferito l'estro di Lysacek e allo "zar" adesso, non rimane che decidere: restare o lasciare.
"Non so cosa dire adesso, ero sicuro di vincere. Non ero pronto a pattinare bene e perdere - ha detto Plushenko - E' evidente che il sistema di giudizio è cambiato. Comunque sono contento di essere tornaro in pista e ringrazio Dio, il mio coach, la mia famiglia e mia moglie che mi hanno supportato in questo percorso". Plushenko era tornato a gareggiare lo scorso anno, dopo tre anni e mezzo. Oro a Torino 2006, il russo ha conquistato l'oro ai nazionali in dicembre e agli Europei a Tallinn il mese scorso. Ieri sera è uscito sconfitto dal Pacific Coliseum, ma a testa alta e salutando il pubblico con la fierezza di chi dice: "Non vi libererete di me!"